In questo periodo si sente ancora più forte la voglia di viaggiare, di muoversi, vedere, conoscere. E come tutte le volte in cui non hai una cosa che invece di solito dai per scontato, desideriamo viaggiare ancora più ardentemente.
Abbiamo dovuto, ahimè, cancellare tutti i viaggi e i programmi che avevamo per questi mesi e quindi probabilmente ci dedicheremo, sempre in sicurezza, a spostarci sul nostro bellissimo territorio per delle nuove gite fuori porta.
Lo scorso week end lo abbiamo dedicato alle Langhe finalmente!
Il meteo è stato dalla nostre e ci ha regalato un bellissimo week end di sole (con tipica nebbia mattutina) e di serenità 😊
GIORNO 1
Abbiamo iniziato il tour dedicandoci a ciò per cui le Langhe sono così conosciute ed apprezzate: vigneti e degustazione!
In particolare ci siamo diretti verso La cantina Dosio a La Morra. Eugenia vi guiderà tra le decine di ettari di quella che nel 1974 era solo una cascina e dove ora si producono con passione e dedizioni alcuni tra i vivni più rinomati come Il Serradenari il Barolo più alto di tutta la denominazione. La struttura è stata completamente ristrutturata e resa accogliente e moderna.

Il panorama inoltre è mozzafiato. A 500 metri dal mare apre i vostri orizzonti dalla pianura circostante verso le Alpi con la sommità del Monte Rosa.
Il tour continua all’interno tra i macchinari utilizzati per la pigiatura e la lavorazione dell’uva, meticolosamente selezionata, fino alle botti in acciaio e in legno per l’affinamento ed infine alla zona imbottigliamento.
Eugenia saprà catturarvi con interessanti curiosità sulla lavorazione e la lavorazione del vino, ecco perchè.. non aggiungo altro! 😊
Ma passiamo al momento forse più piacevole per gli amanti del vino: la degustazione!
La degustazione prevede 5 vini scelti tra l’ampia selezione di vini ed annate: il Barolo Classino, il Serradenaari, il Barrbera, il Dolcetto, il Nebbiolo d’Alba, il bianco Arneis e si potrebbe continuare...
Tutto svolto in un percorso fatto di sapori, odori e gusti differenti guidati dalla bravura di Eugenia nell’accompagnarci alla scoperta di nuove armonie.
Alla fine del perorso è possibile, e ve lo consigliamo, acquistare tutti i vini presenti e degustati in differenti formati e di differenti annate. Non ve ne pentirete!
Terminato il perorso eno-degustativo, e con un grande appetito ci siamo diretti a pranzo da Nesto, facilmente raggiungibile a piedi dalla cantina. La passeggiata è a dire il vero molto piacevole, immersi nel verde e circondati da noccioleti. Ringrazierete il fatto di aver scelto di camminare appena terminato il pranzo 😊
Locale molto moderno su due piani, ovviamente la proposta vede protagonista il tartufo accompagnato dai vini locali.
Noi abbiamo optato per un primo di tagliolini al burro con tartufo bianco e una tagliata di Fassona con verdure. Devo dire che i tagliolini erano ottimi e la carne di qualità eccellente.
Ci siamo poi diretti verso Alba. Inondata di gente e di clima di festa. La fiera del tartufo, che come ogni anno dura un paio di mesi da Ottobre a Dicembre, è stata interrotta dall’ultimo DPCM. Alcuni locali si sono attrezzati con bancarelle esterne di tartufo pregiato esponendo i loro pezzi migliori, altri scaldando caldarroste, altri ancora prendendo per la gola i passanti con cioccolato alle nocciole.
La città brulica di gente nonostante il momento e il clima sicuramente stimola il passeggio. Città molto suggestiva con il suo bellissimo Duomo e le taverne e i negozietti di prodotti locali.
Devo dire che la giornata si fa sentire e ci dirigiamo verso l’albergo: Antico Podere Tota Virginia in località Baudana. Struttura molto elegante e suggestiva. Dotata di una piscina ed una vista sulla vallata circondata da vigneti.
La nostra stanza semplice ma completa ed accogliente è dotata anche di un bel terrazzino con vista!

Sempre alla luce del decreto non abbiamo avuto altra scelta se non mangiare presso la struttura; scelta poi rivelatasi vincente!
Il locale ristorante (lo stesso in cui si offre la colazione) è molto accogliente ed intimo con luci soffuse ed ampi tavoli rotondi di granito scuro.
Ogni tavolo ben distanziato con mis en place moderna e minimalista ma accurata allo stesso tempo.
Le pareti di pietra bellissime in cui erano incastonate bottiglie da bar ed ovviamente numerosissime bottiglie di vino!
Abbiamo scelto come antipasto una parmigiana di melanzane rivisitata, un po’ “strana” nella presentazione ma molto delicata come sapore, minestra di verdure con gamberetti e spuma di capesante ed un secondo di carne con riduzione di lamponi.
Semplicemente ottimo! Sapori ricercati anche nella semplicità della minestra.
Abbiamo concluso con due dolci molto invitanti quanto golosi!
Personale preparato e professionale.
Super approvato!
GIORNO 2
Dopo un sonno ristoratore e una buona colazione siamo partiti in direzione Bra per una passeggiata mattutina. Un susseguirsi di vicoletti e localini accattivanti. Saracinesche abbassate per la maggior parte dei negozi, ma abbiamo comunque goduto del tiepido sole autunnale per fare due passi.
Prima di pranzo ci siamo fermati sulla strada che porta alla Cappella di Barolo, conosciuta anche come la chiesa colorata che spopola in molte foto ed abbiamo percorso la passeggiata tra i vigneti che la raggiunge. Scarpe comode consigliate considerato il ciottolato e la pendenza della collina da percorrere.
L'edificio fu costruito nel 1914 da parte di alcuni contadini come riparo in caso di temporali ma non fu mai consacrato come luogo di culto. Dopo essere stata acquistata assieme ai vigneti circostanti dalla famiglia Ceretto fu abbandonata e solo una trentina di anni dopo restaurata da due artisti che ne rifecero completamente sia l’esterno che l’interno nell’attuale stato variopinto.
Per pranzo ci siamo fermati a Barolo, che con i suoi 700 abitanti e il castello che gli fa da sfondo è una vera e propria chicca. Il vino si respira ovunque, nelle insegne, nelle bottiglie a decorazione, nelle taverne.
Per pranzo ci siamo fermati da amici nell’ unica pizzeria presente Spaccanapoli. Ingredienti di qualità ed accoglienza calorosa sono i padroni qui.
Insomma week end breve ma intenso e soprattutto meritatissimo in questo periodo!
Super consigliato!
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